1000 musicisti provenienti da tutta Italia si ritrovano a Cesena per suonare “Learn to Fly” dei Foo Fighters con l'obiettivo di convincere Dave Grohl a fare un concerto in città.
Il video dell'evento raggiunge oltre 45 milioni di views su YouTube, e i Rockin'1000 realizzano il loro sogno: i Foo Fighters decidono di venire suonare a Cesena!
In realtà questo è solo l'inizio dell'avventura dei 1000, che sono a tutti gli effetti la rock band più grande del mondo e che continuano ad esibirsi in formazioni sempre più numerose. WE ARE THE THOUSAND – ROCKIN’ 1000 racconta una storia unica ed irripetibile, che ha cambiato la vita di molte persone. Per sempre.
Note di regia
Questo film nasce dalla necessità di raccontare una storia incredibile che ho vissuto in prima persona e che mi ha travolto fin dal primo momento.
Conosco l’ideatore del progetto, Fabio Zaffagnini, dai tempi dell’università e quando gli è venuta in mente l’idea, decisamente folle, di riunire mille persone per far suonare loro una canzone della sua rock band preferita, sono stata una delle prime persone a cui l’ha raccontata. L’obiettivo era ambizioso: convincere i Foo Fighters, una delle band più famose al mondo, a venire a suonare a Cesena, la nostra cittadina natale. Per convincerli dovevamo realizzare un video di una performance “unica” che li omaggiasse… e dopo il video avremmo dovuto scongiurarli pubblicamente, tentando di convincerli a suonare in un palazzetto dello sport minuscolo. In fondo, cercava di convincermi Fabio, chi mai aveva raggruppato mille persone in un campo e le aveva fatte suonare simultaneamente? Nessuno! Ecco, allora dovevamo farlo noi.
Fabio mi ha quindi proposto di occuparmi di tutta la parte audiovisiva dell’operazione. A dire la verità, questa follia mi entusiasmava, così mi sono buttata a capofitto nel progetto. Sentivo che quella pazzia sarebbe comunque rimasta una grande storia da raccontare ai miei nipoti, anche nell’eventualità che avessimo fallito, e così ho iniziato a documentarla. Giorno per giorno, senza sapere dove ci avrebbe portato. All’inizio non c’erano soldi. Spesso avevo solo il mio iPhone con cui documentare. Filmavamo con una Canon 5D i nostri primi incontri, le riunioni, ore e ore di discussioni su come organizzare un evento tecnicamente molto complesso. Il materiale dei primi mesi è quindi materiale inedito, scomposto, eterogeneo. Dopo il primo straordinario evento e dopo il rilascio su Youtube del primo video che ho realizzato, la cover di “Learn To Fly” dei Foo Fighters, la situazione si è complicata in maniera sorprendente: il video ha fatto il giro del mondo, è diventato virale e tutti i Media hanno iniziato a parlare dell’impresa dei Mille.
Solo in quel momento mi sono resa conto davvero che quella storia doveva diventare un film. Quando si racconta una storia in divenire, e tu la osservi, e la filmi mentre succede, non sai dove arriverà e dove ti porterà. Credo che questa sia la bellezza del documentario, ed in particolare di storie come queste, fatte di persone e di sogni, di gioie e di fallimenti, storie che sono aperte, senza un finale…. o forse sì? Quando i Foo Fighters hanno visto il videotributo che gli avevamo fatto, hanno accettato di venire a tenere un concerto solo per i Rockin’1000: eccomi servita. Mi trovavo di fronte all’happy ending perfetto. Eppure… Eppure la notte stessa del concerto “privato” che i Foo Fighters ci hanno regalato, ho capito che non dovevo fermarmi. La storia dei Rockin’1000 era appena incominciata… loro, infatti, dopo quell’esperienza si sono sentiti parte di una vera band e volevano suonare ancora!
Questo mi ha spinto a conoscere uno ad uno i mille musicisti: persone che non si conoscevano tra di loro, ma che si erano rese disponibili a viaggiare per diverse centinaia di chilometri pur di raggiungere il luogo dell’evento e suonare assieme. Ho incontrato ragazzi giovanissimi, musicisti di strada, cantanti liriche, punk, metallari, bluesman professionisti: una varietà di profili molto diversi per età, genere e vocazione. Ho ascoltato le loro storie personali e ho cercato di creare un racconto corale che si concentrasse sul potere della musica e sulla devozione che è in grado di generare. La sfida più grande è stata riuscire a distillare l’essenziale di un sentimento collettivo che partendo da un campo d’erba di una piccola cittadina di provincia è riuscito a dare vita ad un progetto ambizioso, quello della rock band più numerosa del pianeta.
WE ARE THE THOUSAND – L’INCREDIBILE STORIA DI ROCKIN’1000 è un inno d’amore al potere liberatorio della musica. Il brivido che provocano 250 batterie che suonano perfettamente a sync è qualcosa di molto simile alla vertigine. Una vertigine positiva e benefica. Da provare almeno una volta nella vita.
Regia: ANITA RIVAROLI
Soggetto e sceneggiatura: ANITA RIVAROLI
Direttore della fotografia: Pasquale Remia
Montaggio: Roberto Di Tanna
Musica: Giorgio Giampà
Interpreti: Fabio Zaffagnini, I Mille, Dave Grohl, Foo Fighters
Produzione: Simone Catania per Indyca