Le acque del Cadore raccontano storie diverse: hanno ispirato antichi culti e leggende popolari, hanno plasmato il paesaggio, la vita delle comunità e l’economia del territorio.
Dalla metà del Novecento la storia dell’industria idroelettrica diventa dominante: il sacrificio del fiume Piave-Boite-Vajont è necessario per l’ammodernamento del Paese, secondo un progetto che sarà insieme strategico e drammatico.