Il cinema muto italiano ha conosciuto una gloria senza pari. Tuttavia, non ne restano che poche immagini, che sopravvivono disseminate nelle cineteche di tutto il mondo. Alcune pellicole sono arrivate a noi in rovina. Molte sono sparite per sempre, e con queste un intero universo.
Ma allo stesso tempo, un fuoco anima ancora questi film, come i racconti di chi li ha realizzati o ne è stato testimone. Questo fuoco non è spento, continua a bruciare.
Note di regia
ITALIA il fuoco, la cenere vuole essere una porta socchiusa su un universo fatto di tenebre e mistero. Le immagini palpitano, emergono dall’oscurità: i fantasmi vengono a trovarci. E con loro tutto un mondo scomparso che ignoravamo. È la storia di un’arte e al contempo la storia di un paese, dei suoi costumi, dei suoi gusti. La fragranza di un tempo. O meglio la fragranza di diverse epoche che si succedono fino a portarci, impercettibilmente ma irrimediabilmente, verso il fascismo e la caduta di una cultura profondamente europea.
Regia: Olivier Bohler, Celine Gailleurd
Montaggio: Celine Gailleurd e Olivier Bohler con Leo Richard e Thomas Glaser
Musica: Lorenzo Esposito Fornasari
Voce narrante: Isabella Rossellini
Produzione: Articolture e Nocturnes Productions
Durata: 94’
Anno: 2021
Sostenuto con il fondo audiovisivo regionale