Ines, Miranda, Vinicio e Martino sono quattro bambini che praticano l’homeschooling. Il film segue la vita quotidiana dei piccoli protagonisti cercando di entrare con delicatezza nel loro mondo interiore. Il senso del sé, la consapevolezza delle emozioni, le trame fantastiche che caratterizzano quest’età, le piccole sofferenze: l’indagine percorre tante direzioni, con il fine di costruire uno spaccato, uno scenario possibile di vita.
Note di regia
La mappa che aiuta lo spettatore a decifrare l’esperienza dei bambini è quella dell’intimità. La colazione, il disegno, il gioco, le gite all’aperto: la scansione di questi momenti della quotidianità è la chiave per scardinare le superfici del vivere consueto. Per rendere il senso dell’atmosfera domestica ci siamo serviti esclusivamente della luce naturale, sfruttando finestre, terrazzi, giardini e abbiamo seguito i bambini, solleticando il loro immaginario, senza mai imporci. La sceneggiatura è un canovaccio che si organizza intorno a leitmotiv e temi ricorrenti, come la paura, la solitudine, la rabbia. Per il montaggio abbiamo scelto uno stile che ben si adattasse al punto di vista, fresco e mobile, dei protagonisti. Abbiamo evitato la linearità per adottare la circolarità, i rimandi.
Regia: Valentina Olivato
Soggetto e sceneggiatura: Valentina Olivato
Direttore della fotografia: Arturo Bernardi
Montaggio: Mattia Biancucci
Musica: Giorgio Giampà
Interpreti: Caterina Bonori, Alessandro Gangemi
Produzione: AUln dervilla Productions, via Ermete Zacconi 1/c, Bologna